DIRETTIVA Case Green, il nuovo bonus casa previsto per il 2025

Il governo italiano sta lavorando per adeguarsi alla direttiva europea Case Green, che mira a ridurre l’inquinamento prodotto dagli edifici per migliorare l’efficienza energetica entro il 2050.

L’Italia deve presentare un piano di rinnovamento in linea con le direttive sulle “Case Green”. È quindi in fase di sviluppo il nuovo “Bonus Casa 2025”. L’obiettivo del bonus è incentivare i cittadini a effettuare lavori di ristrutturazione delle proprie abitazioni per migliorare l’efficienza energetica. L’iniziativa offre detrazioni fiscali e finanziamenti specifici per le famiglie a basso reddito.

case green

Cos’è la direttiva sulle “Case Green”

La legge sulle “Case Green” è una direttiva europea che stabilisce nuove regole per migliorare l’efficienza energetica degli edifici in tutta l’Unione Europea entro il 2030.

Questa direttiva fa parte del grande piano europeo per la transizione energetica chiamato Green Deal, che mira a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

Ecco gli obiettivi principali della direttiva:

  1. Riduzione dei consumi energetici: gli edifici residenziali devono ridurre il consumo energetico del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035.

  2. Emissioni zero: tutti i nuovi edifici devono essere a emissioni zero entro il 2030, mentre per gli edifici pubblici la scadenza è fissata al 2028.

  3. Ristrutturazioni: almeno il 16% degli edifici pubblici, con le peggiori prestazioni energetiche, deve essere ristrutturato entro il 2030, e il 26% entro il 2033.

  4. Pannelli solari: obbligo di installare pannelli solari sui nuovi edifici pubblici a partire dal 2026, con un’implementazione progressiva fino al 2030.

  5. Caldaie a gas: i paesi devono eliminare le caldaie a combustibili fossili entro il 2040 e abolire i sussidi per queste caldaie dal 2025.

Le abitazioni sono responsabili di grand parte dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti; quindi, rendere gli edifici più efficienti è cruciale. A questo proposito, il governo italiano sta lavorando per definire nuove agevolazioni che rispondono alla direttiva europea.

direttiva casa green

Bonus casa 2025 in linea con “Case Green”

In linea con la direttiva “Case Green”, il governo italiano sta preparando la manovra economica per il 2025, che porterà cambiamenti nelle agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione: il nuovo bonus casa 2025.

Cosa prevede la strategia

la nuova strategia prevede incentivi fiscali specifici e una programmazione triennale per sostenere la riqualificazione energetica, con l’obiettivo di rendere gli edifici più sostenibili e ridurre i costi energetici.

Qual è l’obiettivo di casa green

L’obiettivo è definire nuove agevolazioni che si concentrino su interventi di efficientamento energetico. Le abitazioni sono responsabili di una grand parte dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti, quindi è cruciale migliorare l’efficienza energetica.

Bonus Casa 2025: la nuova manovra economica

Il “Bonus Casa 2025” vuole incentivare i cittadini a effettuare lavori di ristrutturazione per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni. Questo bonus offre detrazioni fiscali e finanziamenti per le famiglie a basso reddito.

Ecco i dettagli principali e le misure specifiche incluse nel bonus casa 2025:

  1. Superbonus per redditi bassi: questo incentivo è destinato alle famiglie con redditi inferiori a 15.000 euro. Offre un contributo speciale per lavori di miglioramento energetico, come l’installazione di impianti fotovoltaici e l’isolamento termico. A partire dal 2025, l’aliquota del Superbonus sarà ridotta al 65%.

  2. Reddito energetico: rivolto alle famiglie con ISEE basso, permette di installare impianti fotovoltaici per l’autoconsumo. In questo modo si incentivano le energie rinnovabili e si riducono le bollette energetiche.

  3. Nuovo bonus ristrutturazione: include detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione che migliorano l’efficienza energetica degli edifici. A partire dal 2025, le detrazioni saranno ridotte dal 50% al 36%, ma continueranno a coprire lavori come l’isolamento delle facciate, l’installazione di sistemi di riscaldamento efficienti e la sostituzione di porte e finestre per migliorare l’isolamento termico.

  4. Bonus acquisto case green: questo bonus prevede una detrazione del 50% sull’IVA per l’acquisto di unità immobiliari ad alta efficienza energetica (classi A e B) direttamente dalle imprese costruttrici.

Il Bonus Casa 2025 ha come obiettivo quello di migliorare l’efficienza energetica e la sostenibilità delle abitazioni. Ecco la proposta:

  • Riduzione dei consumi energetici: incentivare interventi che riducono il consumo energetico degli edifici residenziali.

  • Sostenibilità ambientale: promuovere l’uso di energie rinnovabili e tecnologie a basso impatto ambientale.

  • Supporto alle famiglie: offrire sostegno finanziario alle famiglie a basso reddito per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni.

La manovra prevede misure specifiche per raggiungere questi obiettivi:

  • Sgravi fiscali: le detrazioni fiscali saranno più specifiche e concentrate su interventi che migliorano significativamente l’efficienza energetica degli edifici.

  • Sovvenzioni per famiglie a basso reddito: Oltre agli sgravi fiscali, sono previste sovvenzioni dirette per le famiglie che non possono permettersi di sostenere le spese iniziali per i lavori di efficientamento energetico.

Il “Bonus Casa 2025” non solo aiuterà a ridurre i consumi energetici e le emissioni inquinanti, ma contribuirà anche a migliorare la qualità della vita delle famiglie italiane, riducendo le bollette energetiche e aumentando il valore degli immobili.

Bonus casa 2025 per la sostituzione degli infissi

Per chi desidera usufruire dei vantaggi fiscali legati alla sostituzione delle finestre, il bonus casa 2025 introdurrà nuovi cambiamenti per agevolare sia i cittadini che le aziende:

  1. Riduzione della detrazione fiscale: la detrazione fiscale per la sostituzione degli infissi scenderà dal 70% al 65% per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2025. La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

  2. Tetto di spesa ridotto: il massimale di spesa per il Bonus Ristrutturazioni sarà dimezzato, passando dagli attuali 96.000 euro a 48.000 euro.

  3. Aliquota di detrazione ridotta: la detrazione fiscale Irpef per il Bonus Ristrutturazioni scenderà dal 50% al 36%.

La sostituzione dei serramenti è volta a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio. Questo può includere l’installazione di finestre con doppi o tripli vetri, che offrono un eccellente isolamento termo acustico e meno consumi energetici.

L’attenzione verso la sostenibilità ambientale è in continua crescita e il Bonus Casa 2025 rappresenta un passo importante per garantire un futuro più sostenibile, e un impatto positivo sulle generazioni future.